Opinioni sulle notizie di attualità, messaggi di speranza e solidarietà, ma anche tante idee e proposte per il mondo che stiamo vivendo e per il futuro che ci attende. È stato questo il tema dominante della diciassettesima edizione del premio internazionale “Tu es Petrus” ideato e organizzato e promosso dal vaticanista Gianluca Barile e svoltosi presso l’aula consiliare del Palazzo di città del comune di Battipaglia in provincia di Salerno.
Personaggi del mondo della cultura, del giornalismo, della politica, dello spettacolo e della televisione ma anche autorità militari, civili e religiose si sono alternate nell’aula consiliare per ricevere il prestigioso riconoscimento.
Dal celebre conduttore Michele Mirabella allo scrittore Maurizio De Giovanni, dal giornalista e politico Francesco Emilio Borrelli a Don Maurizio Patriciello noto per le sue battaglie nella periferia di Napoli. Sono soltanto alcuni dei nomi prestigiosi che hanno partecipato alla nuova edizione del premio internazionale, il cui nome si richiama alla celebre frase che Cristo dice all’apostolo Pietro nel Vangelo di Matteo 16-18: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa – a te darò le chiavi del Regno dei cieli.
L’evento é stato presieduto dal Cardinale Kurt Koch e dal vaticanista Gianluca Barile, rispettivamente Presidente Onorario e Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Internazionale “Tu es Petrus”.
Da 17 anni con dedizione e grande attenzione alle notizie e i fatti di attualità e alla società che cambia rapidamente, Gianluca Barile è promotore e garante di una manifestazione di successo per nulla scontato, ma che si avvale di contenuti e spessore culturale.
Con la targa e la pergamena “Tu es Petrus” sono stati premiati tra gli altri Don Maurizio Patriciello, il sacerdote di Caivano in prima linea nella lotta alla camorra più volte vittima di atti intimidatori e per questo sottoscorta. Come lui anche il Deputato Francesco Emilio Borrelli, premiato per la sezione giornalismo e per le sue inchieste giornalistiche contro la criminalità organizzata.
Per le forze armate ha ritirato il premio un eroe nazionale il Capitano di Vascello della Marina Militare Gregorio de Falco, che nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2013 coordinò i soccorsi del naufragio della Costa concordia al largo dell’Isola del Giglio salvando numerose vite umane. Per la sezione cultura il premio è andato allo scrittore, giallista e drammaturgo Maurizio de Giovanni, Chi ha raccontato il suo approccio con il mondo della scrittura e anche descritto un po’ la genesi dei suoi personaggi più importanti.
La sezione comunicazione social media è andata all’avvocato del foro di Napoli nord Giuseppe di palo popolarissimo per i suoi periodici video sul codice penale.
Anche se è diventato famoso nel mondo del web il riconoscimento per la sezione medicina è andato al noto Psichiatra e Psicanalista Antonino Tamburello. Nel corso della manifestazione Un simpatico momento c’è stato con Michele Mirabella, storico conduttore del programma televisivo “Elisir”, a lui è stato assegnato il premio per la sezione divulgazione medico-scientifica ma Mirabella ha raccontato anche i suoi trascorsi nel mondo del teatro e dello spettacolo che poi lo hanno portato in televisione a diventare personaggio di successo.
Premiata anche Greta Cristini, tra le principali osservatrici dei vari scenari politici internazionali, inviata e reporter di guerra. Per la sezione solidarietà il premio è stato consegnato anche a Nicola Paldino presidente della banca di credito cooperativo di Rende.
Per la prima volta in diciassette anni ha ricevuto il Premio “Tu es Petrus” anche una battipagliese.
Si tratta di Lorenza Lupaldi, fondatrice di “Una casa per la vita”, per i suoi alti meriti in campo umanitario e il sostegno alle iniziative del Consolato per il Benin guidato dal Console Giuseppe Gambardella presente alla manifestazione. Particolarmente forte e stimolante l’ intervento di Gambardella, un appello a tutta la società ad essere più uniti e benefattori e sporcarsi le mani a favore di popoli che ancora oggi soffrono la fame, la povertà e la guerra.
Premio anche al noto vaticanista Stefano Maria Paci e infine per la Sezione “Artisti del Gusto” premiato
Sabatino Sirica, che ha raccontato la sua storia di maestro pasticciere, con più di settant’anni di esperienza alle spalle.
Nel corso della manifestazione hanno ricevuto ulteriori benemerenze personalità del territorio che si sono distinte per le loro qualità umane e professionali.