Negli ultimi anni, sempre più giovani hanno scelto questa strada, non solo per il desiderio di fare del bene, ma anche perché il SCU rappresenta un vero trampolino di lancio nel mondo del lavoro. Ma in cosa consiste realmente? Chi può partecipare? E, soprattutto, quali sono i vantaggi concreti per chi decide di intraprendere questo percorso? Scopriamolo insieme.
Il concetto di Servizio Civile in Italia ha origini lontane. Nasce nel 1972 come alternativa alla leva militare obbligatoria per gli obiettori di coscienza. Nel 2001, con la fine della leva obbligatoria, il Servizio Civile diventa volontario e aperto a tutti. Ma è solo con la riforma del 2017 (D.lgs. 40/2017) che si trasforma nel Servizio Civile Universale, estendendo la partecipazione anche ai cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia e aumentando le opportunità disponibili.
Il Servizio Civile di oggi, è un programma concepito per coinvolgere tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni e che offre loro la possibilità di dedicare un periodo di tempo che va dagli 8 ai 12 mesi a progetti di interesse sociale, ambientale e culturale, da realizzare sia in Italia che all’estero, con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva, di rafforzare la coesione sociale ed offrire ai giovani strumenti concreti per il loro futuro.
Uno degli aspetti più interessanti del Servizio Civile è la varietà di ambiti in cui è possibile operare. A seconda delle proprie passioni e inclinazioni, i volontari possono scegliere tra settori quali:
- Assistenza sociale: supporto a persone fragili, disabili, minori, anziani e famiglie in difficoltà.
- Protezione civile: gestione delle emergenze, prevenzione di rischi ambientali e formazione sulla sicurezza.
- Ambiente e tutela del territorio: progetti legati alla sostenibilità, alla salvaguardia delle risorse naturali ed alla riqualificazione urbana.
- Educazione e promozione culturale: iniziative rivolte ai giovani, attività nelle scuole, promozione della lettura e dello sport.
- Patrimonio storico e culturale: valorizzazione di musei, biblioteche, siti archeologici e tradizioni locali.
- Cooperazione internazionale e promozione della pace: progetti umanitari in collaborazione con ONG e organizzazioni internazionali.
Questa varietà di scelte rendono il Servizio Civile Universale accessibile a chiunque, indipendentemente dal proprio background di studi o esperienza.
Uno dei motivi per cui sempre più giovani scelgono il Servizio Civile è la possibilità di acquisire competenze trasversali, utili in qualsiasi ambito lavorativo. Tra le skill più richieste nel mondo del lavoro ci sono la capacità di lavorare in team, il problem solving, la gestione del tempo e la comunicazione efficace.
Molti volontari raccontano di come questa esperienza li abbia resi più sicuri di sé e più consapevoli delle proprie capacità. Il contatto con le persone, la gestione di attività e responsabilità quotidiane, la necessità di affrontare situazioni nuove e talvolta complesse rappresentano una palestra straordinaria per sviluppare autonomia ed adattabilità.
Nonostante sia un’esperienza di volontariato, il Servizio Civile prevede un assegno mensile di 507,30€, con un incremento per chi partecipa a progetti all’estero. Inoltre, il periodo svolto è riconosciuto ai fini previdenziali ed è possibile riscattarlo.
Dal punto di vista accademico, poi, molte università riconoscono crediti formativi per l’esperienza svolta, un vantaggio non indifferente per chi sta ancora studiando.
Il Servizio Civile può essere un ottimo biglietto da visita per il mondo del lavoro. Oltre alle competenze acquisite, rappresenta un’esperienza concreta da inserire nel CV, soprattutto per chi vuole lavorare nel settore sociale, educativo o culturale.
Dal 2023, grazie alla Legge n. 74/2023, chi ha completato il Servizio Civile Universale, senza demerito, può beneficiare di una riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici. Questo significa che l’esperienza può concretamente fare la differenza nella ricerca di un impiego stabile.
Partecipare è semplice, ma è fondamentale seguire la procedura corretta:
- Scegliere il progetto giusto: esplorare le opportunità disponibili sul sito ufficiale del Servizio Civile e individuare quella più adatta a se.
- Accedere alla piattaforma DOL (Domanda On-Line): per candidarsi ci si deve autenticare con lo SPID (se si è cittadino italiano) o con le credenziali dedicate per i cittadini stranieri.
- Compilare ed inviare la domanda: inserire i propri dati, caricare il curriculum e motivare la vostra scelta.
- Affrontare il colloquio di selezione: se il vostro profilo risulta idoneo, l’ente vi contatterà per un colloquio.
La scadenza per il prossimo bando è il 18 febbraio 2025, quindi se siete interessati è il momento giusto per informarvi e prepararvi.
Se state cercando un’esperienza che vi arricchisca a livello umano e professionale, il Servizio Civile Universale è una delle migliori opportunità a vostra disposizione. Vi permetterà di scoprire nuove realtà, fare la differenza per gli altri e acquisire competenze utili per il futuro.
Non è solo una scelta di altruismo, ma un investimento su se stessi. Che voi vogliate lavorare nel sociale, nelle istituzioni pubbliche o semplicemente migliorare il vostro bagaglio di esperienze, il Servizio Civile può offrirvi strumenti concreti per il vostro percorso di vita.