È facile dimenticare molti calciatori che hanno affiancato in carriera Diego Armando Maradona, una figura troppo imponente che senza volerlo ha fatto da ombra a tanti protagonisti del calcio italiano e internazionale, ma che hanno contribuito notevolmente a raggiungere traguardi importanti.
Un libro, scritto dal giornalista Diego Del Pozzo ricorda Jorge Alberto Francisco Valdano Castellanos, dal titolo “Valdano. Il calcio come sogno” Garrincha Edizioni. Si tratta del primo volume italiano dedicato a una figura unica nel panorama calcistico internazionale come l’argentino Jorge Valdano, attaccante-intellettuale capace di vincere il Mondiale di Messico 1986 accanto a Maradona segnando anche un gol in finale e, dopo il ritiro dal calcio giocato, di imporsi tra i più sensibili e originali scrittori di fútbol contemporanei, ripercorrendo le orme di grandi narratori sudamericani da lui molto amati come Soriano, Galeano o Fontanarrosa.
Del Pozzo racconta l’epopea sentimentale di Jorge Valdano in tre istantanee d’epoca tra calcio e sogno, amore per il gioco e passione per i libri: dal Mondiale messicano del 1986 a ritroso fino agli anni giovanili nell’Argentina prima della dittatura e nella città di Rosario, fino alle notti europee con la casacca del Real Madrid e le clamorose rimonte al “Santiago Bernabeu”. Attraverso la figura di Valdano, che Del Pozzo definisce “seguace del sogno e della libertà e amante della bellezza”, l’autore rievoca anche i tempi di Maradona e Bielsa, di Menotti e Bilardo, di Carlovich e Butragueño, sempre all’insegna dell’intreccio tra fútbol, letteratura e vita. Il libro sarà pubblicato anche in Spagna e in Argentina, dopo che la casa editrice spagnola Altamarea ne ha acquistato i diritti per quei mercati.
Valdano attualmente lavora come commentatore per beIN Sports. Con la nazionale argentina, Valdano ha preso parte alla Copa América 1975 e ai Mondiali FIFA 1982 e 1986, quest’ultimo vinto dall’Argentina.
Ha avuto una grande influenza nella vittoria del 1986, segnando quattro gol nel torneo, incluso il secondo gol dell’Argentina contro la Germania Ovest in finale. In totale, ha ottenuto 23 presenze con la sua nazione tra il 1975 e il 1986, segnando sette gol.