Un tuffo nella storia degli agrumi di Capodimonte
Sabato 22 febbraio, alle ore 10:30, si apre il sipario con la tavola rotonda “Gli agrumi a Capodimonte: una storia meravigliosa che continua dal 1816”. Un viaggio nel tempo che parte dal Citrus deliciosa, il mandarino introdotto nel Bosco più di due secoli fa, con il contributo di esperti come Eike Schmidt, Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Alberta Campitelli, storica dell’arte e dei giardini, e Vincenzo Sorrentino, curatore delle collezioni del XVII secolo del Museo. A moderare l’incontro sarà la giornalista Donatella Bernabò Silorata, con un finale musicale a cura di Aurora Giglio e un reading della storica cantata A Madonna d’ ‘e Mandarine di Ferdinando Russo.
Un museo vivente tra rarità botaniche e degustazioni
L’Agrumeto Storico del Giardino Torre, inserito nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia, è un vero e proprio museo a cielo aperto, con oltre 50 specie tra cultivar e ibridi, tra cui il rarissimo yuzu giapponese, il desert lime australiano, il lipo (ibrido tra limone e pompelmo) e il profumatissimo limone rosso. Durante i due giorni della manifestazione, i botanici dell’associazione Connessioni Vegetali guideranno i visitatori tra gli alberi secolari, illustrando le particolarità di ciascuna varietà.
Ma non solo piante: sotto il Canforo monumentale e lungo i viali del giardino prende vita il Mercato degli Agrumi, con piante in vaso, frutti appena raccolti e un’ampia selezione di prodotti artigianali: marmellate, mieli, liquori e dolci tipici firmati da eccellenze locali come la distilleria d’Amato, la storica liquoreria Sarandrea e la pasticceria d’autore di Antonio Manfredonia.
Laboratori e attività per grandi e piccoli
L’evento è pensato per tutti, dai più piccoli agli appassionati di botanica e artigianato. Tra le attività in programma:
- Visite guidate all’Agrumeto e Frutteto storico a cura di Connessioni Vegetali (su prenotazione).
- Laboratorio di pittura botanica con l’artista Caroline Peyron.
- Workshop sull’arte dell’intreccio con il cestaio Alfredo Di Matteo.
- Esperienza interattiva sul riutilizzo degli scarti di agrumi, con analisi al microscopio delle cellule responsabili della conservazione degli oli essenziali e dimostrazione pratica di estrazione delle essenze.
- Esposizione di porcellane artistiche ispirate agli agrumi, realizzate dagli studenti del Polo delle Arti Caselli – Palizzi di Napoli.
Sapori autentici tra forno storico e bistrot
I profumi degli agrumi invadono anche la cucina: lo chef Giorgio Comitangelo e il maestro pizzaiolo Salvatore De Rinaldi celebrano i frutti del Bosco con un menù speciale e l’accensione del forno storico del Casamento Torre.
Anche La Stufa dei Fiori, l’antica serra ottocentesca oggi trasformata in bistrot e tisaneria, omaggia gli agrumi con una selezione di piatti esclusivi firmati dallo chef Gennaro Mango. Per gli amanti dell’arte, il Museo di Capodimonte proporrà visite tematiche dedicate alle nature morte del Seicento, tra cui la spettacolare Natura Morta con Frutta e Fiori di Abraham Brueghel e Giuseppe Ruoppolo.
Info e prenotazioni
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Visite guidate: sabato 22 e domenica 23 febbraio, due turni (ore 11 e ore 13), 10€ a persona (gratis per i bambini fino a 12 anni).
connessioni.vegetali@gmail.com
📞 376.20.11.365 (lun-ven 10:00-18:00) -
Laboratorio di pittura botanica: domenica 23 febbraio, due turni (ore 11 e ore 13).
Costo: 10€ per adulto e bambino, 5€ per il secondo bambino.
prenotazioni@delizie-reali.it -
Attività sul riutilizzo degli scarti di agrumi: sabato 22 febbraio, due turni (ore 10 e ore 14), gratuita.
Orari di apertura:
- Giardino Torre: 9:30 – 16:30 (chiuso lunedì e martedì).
Ingresso consigliato da Porta Miano, Porta Grande, Porta Piccola (20 min a piedi). - Stufa dei Fiori: 8:30 – 18:00 (chiusa mercoledì).
📍 Per info e prenotazioni generali:
📧 prenotazioni@delizie-reali.it
📞 081 2241770 (mer-dom 9:30-16:30)